Nella storia dell’organaria italiana moderna per la prima volta si fa un approfondito studio (profilo professionale con catalogo) di un restauratore d’organi. Si tratta di Alfredo Piccinelli (1917-2008), bergamasco, dal 1953 operativo a Padova dapprima presso la Fratelli Ruffatti e dal 1960 in proprio come Accordatore e restauratore di organi antichi e moderni. Tale frase suonava come una provocazione, in quanto era il periodo in cui l’organo moderno di tipo industriale andava per la maggiore, quale modello più “aggiornato”, le cui linee strutturali-sonore modificavano pesantemente l’organo classico-antico. L’attività fu assai intensa ed estesa: oltre 320 lavori in 45 provincie italiane su organi di oltre 72 autori di diverse regioni tradizioni ed epoche, da quelle cinquecentesche fino alle contemporanee. Lo contraddistingueva il carattere tra il montanaro e il valligiano: riservato, talvolta duro, abituato al dovere, alla parsimonia, al rispetto della parola data, agli autentici valori della vita. Dal suo inizio la scienza del restauro ha fatto continui in avanti. L’organo classico-antico per lui era non solo documento, ma quadro da cui far emergere la musicalità per la liturgia e l’uso concertistico. Era molto richiesto dalle parrocchie perché oltre alla qualità del lavoro economicamente sapeva accontentarsi.
DOMENICA 26 MARZO, ore 17.00
Guastalla (RE)
Chiesa della Immacolata Concezione
piazza Garibaldi
Ultime sette parole di Cristo sulla croce di Haydn
Trascrizione pianistica di un anonimo pubblicata a Napoli da Luigi Marescalchi alla fine del Settecento.
Andrea Panfili, pianoforte
Giuliano Bagnoli, voce recitante
DOMENICA 16 APRILE, ore 16.00
Sorbolo (PR)
Chiesa parrocchiale SS. Faustino e Giovita
In collaborazione con il Comune di Sorbolo
Rassegna "Antichi organi della provincia di Parma"
Concerto per soprano ed organo
Loredana Bigi, soprano
Primo Iotti, organo
Musiche di Zipoli, Ponchielli, Grandi
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L’Associazione culturale Giuseppe Serassi è nata nel 2002 con lo scopo di valorizzare gli antichi organi a canne e la musica antica in genere. E’ nata così la rassegna musicale “Musica intorno al fiume”. Oltre alla rassegna l’Associazione Serassi vanta una ricca produzione culturale di pubblicazioni (articoli, saggi, libri, riviste specialistiche) sugli organi storici o di carattere musicologico nonché incisioni discografiche di organi restaurati.
Inoltre negli anni ha fatto conoscere il patrimonio organario locale attraverso visite guidate agli strumenti antichi, lezioni – concerto, relazioni ai convegni e mostre fotografiche.