presso la
Chiesa Parrocchiale di San Rocco di Boretto, 9 novembre 2014, ore 16,00
- Finalmente una nuova sede dopo oltre due anni dal terremoto, che ci ha privato della sede di Guastalla, in Palazzo Frassati.
- Quale è l’attività dell’Associazione? Valorizzare gli organi a canne, il loro restauro, ma anche la musica sacra e profana, il tutto con il patrocinio del Ministero per i Beni e le attività Culturali, le ex-Provincie, le Curie Vescovili ed i Comuni del territorio. Sono stati organizzati, in 12 anni di attività, oltre 300 concerti (rassegna Musica Intorno al Fiume), pubblicati oltre 50 libri, prodotti oltre 20 cd, organizzato convegni a Guastalla (RE), Colorno (PR), Padova, Roma, Catania, Cagliari, Bari. L’associazione è diventata punto di riferimento nazionale dell’attività organaria mediante la pubblicazione della Rivista d’Arte Organaria Italiana, quest’anno giunta al 6° volume, potendo contare sulla collaborazioni di eminenti studiosi di storia e arte organaria di rilievo internazionale.
Ringraziamenti
- Ma a chi dobbiamo questa sede, così tanto attesa e necessaria per gestire l’Associazione?
- Grazie al parroco don Gianfranco, per aver messo a disposizione gli spazi a fianco della Chiesa di san Rocco
- Grazie ai parrocchiani di san Rocco, che ci hanno accolto e aiutato a sistemare gli ambienti
- Grazie in particolare a Grazia e suo marito, a Ermanno e Gianni, le persone che in particolare ci hanno aiutato dal punto di vista pratico ed in tanti altri modi per farci sentire a casa
- Grazie ad Alberto Frizzi per il grande aiuto offerto nella sistemazione della sede e naturalmente per averci egli stesso regalato vari arredi.
- Grazie ai Soci dell’Associazione Serassi che hanno lavorato sodo per sistemare gli spazi inabitati da diverso tempo e aver reso molto accogliente le stanze che vedrete
- Grazie anche alle autorità qui presenti, che ci hanno accolto, come Associazione, nel territorio del loro Comune, in particolare il Sindaco Massimo Gazza e l’Assessore alla Cultura Giorgia Bia. Non va dimenticato che con il comune di Boretto collaboriamo da ormai 12 anni, ovvero fin dal primo anno in cui è iniziata la rassegna Musica intorno al fiume
L’Archivio e la Biblioteca Musicale
- L’Associazione Serassi, grazie alla donazione generosa di alcuni cittadini, ha ora a disposizione un’interessante Archivio e Biblioteca composta da migliaia di volumi di musica manoscritta e a stampa. Oltre a questi, un migliaio di dischi in vinile, risalenti agli anni ’50-’80, di musica classica (opera, sacra, strumentale), in parte composta da preziosi e rari dischi ed edizioni importanti.
- Ringraziamo Giulio Barbieri di Gualtieri che con grande senso civico ci ha fatto pervenire tutta la musica appartenuta ai suoi avi e che ora sono a disposizione di tutti. La parte più antica della biblioteca ha a disposizione gli spartiti appartenuti al M° Alessandro Barbieri, organista e compositore di Guastalla (1886-1948); questa musica è stata donata dalla famiglia di Giulio Barbieri di Gualtieri (RE). Il vasto fondo contiene musica a stampa e manoscritta inedita per pianoforte, per organo, per più strumenti, vocale, sacra, strumentazione per banda, opera e operetta. Oltre alla musica ci sono i diplomi del Maestro e lettere di corrispondenza privata. Gli spartiti di musica manoscritta ottocentesca, sono in canto fratto (una sorta di gregoriano manoscritto, rivisitato nell’Ottocento); sono presenti anche quattro libri manoscritti utilizzati dal M° Barbieri per i corsi di musica che teneva presso il seminario guastallese. Parte della musica è in braille in quanto Alessandro Barbieri era cieco.
- Un’altra parte del fondo, sempre donata dalla famiglia Barbieri, è dedicata al M° Giovanni Amadè (1876-1948), al tempo famoso organista, compositore e didatta. Fu dapprima organista in duomo a Guastalla, tra fine Ottocento e inizio Novecento, ed in seguito organista della Cattedrale di Fidenza. Compose molta musica sacra e fu apprezzato da don Lorenzo Perosi. Alessandro Barbieri e Giovanni Amadè avevano studiato presso Istituti per ciechi e in seguito avevano avuto una brillante carriera musicale. Furono entrambe insegnanti presso il Seminario Vescovile di Guastalla. Nel fondo è anche presenta una sezione dedicata alla figlia di Giovanni Amadè, Giannina, anch’essa musicista e didatta: aveva infatti sperimentato un innovativo sistema di insegnamento musicali rivolto ai bambini.
- La terza parte del fondo è costituita da spartiti, datati dagli anni Trenta fino ai nostri giorni, appartenuti al M° Primo Bertolotti (1917-2012), anch’esso organista del duomo di Guastalla dal 1969 ai primi anni del Duemila. Egli stesso ci aveva dato la sua musica 10 anni fa.
- Attraverso queste tre sezioni di fondi, è possibile risalire, almeno in parte, a quanto si eseguiva nella Cattedrale di Guastalla tra fine ottocento e metà degli anni Cinquanta del secolo scorso.
- Tra i vari libri, si trovano edizioni rare e preziose.
- Siamo convinti che i fondi acquisiti possano risultare utili, se non fondamentali, per nuove ricerche relative alla musica appartenente alla riforma ceciliana, ovvero al periodo posto tra la fine dell’Ottocento e inizio Novecento, ed agli autori e compositori locali coevi.
- I fondi saranno presto oggetto di una inventariazione, tuttavia sarà già possibile consultarli previo appuntamento
Una eccezionale donazione
- Dobbiamo segnalare l’alto senso civico della defunta prof.ssa Clara Bonini di Gualtieri (pianista diplomata a Milano con Carlo Vidusso e amica del direttore d’orchestra Riccardo Muti) che, attraverso Alberto Frizzi, ci ha destinato una cospicua donazione.
- Infatti nella sede, che potrete in seguito visitare, troverete della prof.sa Bonini un magnifico pianoforte e mezza coda Petrof, circa 1000 dischi in vinile, un armadio di musica classica e centinaia di libri di musica, musicologia, letteratura ecc.
Il presente ed il futuro dell’Associazione Serassi
- Naturalmente per l’Associazione Giuseppe Serassi questo riconoscimento sociale e culturale, da parte di cittadini che ci hanno affidato questi importanti fondi, è motivo di soddisfazione e orgoglio, soprattutto per essere stati individuati quale punto di sicuro riferimento per la cultura musicale.
- Il nostro presente è profondamente e positivamente segnato da queste donazioni, da questa nuova sede, mentre il nostro futuro è garantito dalla vitale cultura musicale che abbiamo conservato e che faremo fruttare attraverso la collaborazione Vostra e dei nostri Associati.
- La nostra idea è di fare di questa sede un luogo dal quale la cultura musicale possa fiorire attraverso i tanti contatti che abbiamo cementato negli anni. Ed in effetti i primi frutti e le prime visite sono già arrivate. Il respiro internazionale dell’Associazione si è palesemente manifestato due settimane fa, quando abbiamo ospitato una delegazione dall’Olanda, in particolare un gruppo tecnico del Dipartimento per il restauro degli organi, del Governo olandese, che hanno visitato la sede, l’organo della Basilica di Boretto e altri organi storici del territorio emiliano e lombardo. Si sono affidati alla nostra guida e alla nostra esperienza, riconoscendo alla nostra Associazione l’importante ruolo di leader in Italia in campo organario.
Nel ringraziarVi tutti per la numerosa partecipazione a questo significativo evento, Vi ricordiamo il Concerto che a breve ci intratterrà nella adiacente Chiesa parrocchiale di San Rocco. Si tratta del
Concerto di musica vocale
del Coro SS. Pietro e Paolo di Anzola Emilia (BO),
diretto da Angela Balboni,
all’organo il M° Simone Serra.
Il Consigliere
n.h. Cav. Dott. Giuliano Bagnoli
